Insediamento di Edilizia Residenziale

Il sito del progetto fa parte del tessuto d’espansione di misura sub-urbana ubicata nella frazione di Badesse, nella fattispecie il luogo denominato Badessine, nel Comune di Monteriggioni.
L’operazione progettuale ha preso avvio dal luogo ed esso,  ha mostrato le sue più intrinseche caratteristiche, aspetti fisici, morfologici, normativi, urbanistici, geologici, tutti elementi che hanno determinato la nuova dimensione del luogo, oggetto di studio e suggerito così quei nuovi rapporti visivi con i quali verrà successivamente guardato dopo la sua trasformazione.
Il progetto tenta di disegnare dei nuovi ambiti urbani, a cui si è chiesto non di andare a riempire un vuoto esistente, ma di creare delle relazioni di spazio tali da formare vita e socialità, ed allo stesso tempo tentare di ricucire quella parte di tessuto urbano dettato dalle nuove previsioni di piano, un’architettura intesa come atto di misura e costruzione di un luogo e non di mero riempimento.
I percorsi pedonali pensati al di sopra della piastra dei garages, costituiscono una specie di strada piazza e quindi al riparo dal traffico e aperto da prospettive verso il panorama della campagna circostante, luoghi dove soffermarsi per riflettere e socializzare.
Nel progetto un ruolo importante si è dato a tutto il verde sia pubblico che privato, esso si presenta come un costruito geometrico pianeggiante pensato per omogeneizzare l’articolazione complessiva della lottizzazione.
Il verde posizionato in maniera tale da risultare baricentrico rispetto a tutta la lottizzazione, è organizzato al suo interno sul modello dei giardini tradizionali romantici.
Particolare attenzione è stata dedicata anche alla qualità abitativa delle singole unità, una differenza di quota tra i percorsi pubblici (verde, marciapiede) i giardini e gli appartamenti che sono rialzati proprio per favorire la privacy, verso il verde privato e gli interni stessi delle abitazioni.
L’impianto distributivo dei singoli fabbricati si compone di singole cellule abitative ognuna con ingresso indipendente, sia per le unità di piano terra che per quelle di piano primo.
Tutte le cellule abitative mostrano la zona giorno esposta a Sud, aperta su una piacevole terrazza, le camere invece situate a Nord con aperture più contenute tali da diminuire le dispersioni energetiche e determinare un meccanismo di controllo termico.
Circa i materiali e le soluzioni tecnologiche proposte, il progetto per la pelle esterna, utilizza un paramento a mattoni semplici, ripetitivo e modulare interrotto da brani di muratura intonacata color Terra di Siena lungo le fasce delle logge, così da creare un gioco di ombre e profondità lungo i prospetti.
Le murature delle sistemazioni esterne  saranno realizzate in mattoni con cimase in travertino ed eventuale ringhiera metallica.

LE STRATEGIE BIOCLIMATICHE

Nella progettazione inoltre sono stati utilizzati criteri che sposano le strategie bioclimatiche ed ecologiche, in modo particolare sarà privilegiato l’utilizzo di parti rinnovabili, con particolare riferimento all’adozione dell’impianto di teleriscaldamento con pannelli radianti, sotto il pavimento, a bassa temperatura , inoltre sarà prevista la predisposizione di sistemi solari attivi e passivi.
La centralizzazione dell’impianto sarà comunque gestita con una contabilizzazione autonoma per ogni appartamento che consentirà completa libertà ad ogni utente.
Saranno previsti sistemi di captazione e recupero delle acque meteoriche e/o di regimazione idraulica, saranno sfruttate le acque di recupero, mediante il loro uso integrato, per usi condominiali (quali irrigazione del verde, lavaggio auto o sistema antincendio) ed anche per il riciclo in rete duale (alimentazione sciacquoni)
Saranno previste soluzioni per risolvere consumi ed eliminare gli sprechi all’interno delle abitazioni , mediante sistemi a fotocellula, temporizzatori, scarichi a cacciata ridotta, riduttori di flusso ed apparecchi frangigetto.
Saranno adottati accorgimenti compositivi per favorire la climatizzazione naturale nei mesi estivi, con particolare riferimento all’inserimento delle logge lungo le pareti esterne a Sud, aperture ridotte sui fronti esposti a Nord e alla previsione di idonei spazi verdi all’interno del perimetro della lottizzazione in modo tale che anche le essenze arboree contribuiscano al controllo delle condizioni climatiche.
Saranno adottate soluzioni ad elevata inerzia termica (infissi a taglio termico,  copertura isolata e ventilata) inoltre l’involucro edilizio sarà costituito da murature di spessore non inferiore ai 40 cm per agevolare il risparmio energetico  ed eliminare i ponti termici.
inoltre saranno utilizzati materiali naturali, traspiranti e non emissivi per quanto attiene ad intonaci, tinteggiature e rivestimenti e vernici a basso tenore di solventi nocivi.
Saranno utilizzate vernici bioecologiche a base di vegetali e minerali in dispersione naturale per infissi.
In conclusione è possibile asserire che tale intervento, nel suo complesso, tenta di non risultare invasivo per l’ambiente circostante con cui anzi ben si confronta, ed il nuovo profili disegnato sembra quasi essere dettato e suggerito dal luogo ove si colloca.

Tutti gli appartamenti oggetto della costruzione entreranno nella classificazione energetica come classe "C"